Non è facile spiegare una Jam Session.
E’ un insieme di musicisti che suonano insieme a chi vuole suonare con loro.
Ovvero:
– cinicamente, una serata in cui il primo gruppo che suona viene pagato e quelli che vengono dopo suonano gratis;
– ingenuamente, il momento in cui si decide che cosa si ascolterà e che cosa non vale la pena di sentire mai più;
– realisticamente, la cosa più vicina alla corrida che il mondo della musica offra.
Da qualche martedì, con Piero Borri, batteria; Mauro Grossi, piano; Raffello Pareti, contrabbasso, abbiamo iniziato una serie di Jam Session allo Yacht Club.
Iniziano alle nove, ma si può arrivare anche alle otto. Il costo è di dieci euro e comprende un piatto di pasta (tutta la pasta che riesci a mangiare).
E sono una occasione per stare insieme.