REGOLAMENTO DELLA CLASSE LIBERA 2014

Il presente regolamento intende fornire un mezzo semplice per far correre imbarcazioni
da crociera che non devono essere modificate per adattarle al regolamento stesso.

COMITATO DI GESTIONE
Le attività della Classe Libera sono gestite da un Comitato, formato dal Direttore
sportivo e dai membri aggiuntivi nominato del Consiglio Direttivo.
Le decisioni del comitato di gestione sono inappellabili.

AMMISSIONE:
L’ammissione alla Classe Libera è subordinata all’approvazione del Comitato di
Gestione.
Possono essere ammesse alla Classe Libera le imbarcazioni d’altura monoscafo, con
lunghezza fuori tutto superiore a metri 6.5.

INFORMAZIONI NECESSARIE
Le misure della imbarcazione e tutte le altre informazioni necessarie sono fornite
direttamente dall’armatore, che è responsabile della loro correttezza, secondo le indicazioni
di seguito riportate. Il Comitato di Gestione può richiedere una giustificazione delle
informazioni e la verifica delle misure.
Il Comitato di Gestione, verificate le caratteristiche dell’imbarcazione, può, a suo
insidacabile giudizio, modificare il TBC ottenuto con penalizzazioni percentuali.

Le misure da fornire, espresse in metri e Kg, sono le seguenti:
LOA Lunghezza fuori tutto come risulta dai dati del cantiere
costruttore in mancanza di dati più sicuri.
E Lunghezza massima della base della randa.
P Altezza massima della randa, dalla puleggia di drizza alla faccia
superiore del boma
SG Superficie del genoa più grande
SSPI Superficie della vela non inferita più grande
DISPL Dislocamento dell’imbarcazione a vuoto, come risulta dai dati del
cantiere costruttore in mancanza di dati più sicuri.
PARAMETRO DI DISLOCAMENTO RELATIVO
Si considera il parametro dato dal rapporto tra la radice cubica del dislocamento e la
lunghezza, DISPL 0.333/LOA.
Si pone:
DISPLREL = DISPL 0.333/LOA
PARAMETRO DI SUPERFICIA VELICA RELATIVA
Posto Sprua = 0.5 * (SG + SSPI/2), o Sprua=SG se non vi è vela di prua non inferita, il
valore nominale della superficie velica è dato da:
S = 0.5* E*P + Sprua
Come parametro di superficie velica relativa si considera il valore:
SREL = S / (DISPL/1000)
LUNGHEZZA EQUIVALENTE
La lunghezza equivalente LE, in piedi, è espressa dalla seguente formula:
LE = 3.3 x ( LOA + √ SREL) / DISPLREL

TEMPO BASE
Il tempo base per miglio, TB, in secondi per miglio, è espresso dalla seguente formula:
TB = 100 + 2800 / √ LE
RCL 2014 – bozza 3

TEMPO BASE CORRETTO
Il tempo base corretto per miglio, TBC, in secondi per miglio, è ottenuto dal tempo base
con l’applicazione dei seguenti correttivi: correzione (se SI)
Anno del varo + 0.25 %/anno (max 7.5%)
Motore entrobordo (NO/SI) + 0.5%
Elica a pale fisse (NO/SI) + 1.5%
Elica di prua a vista (NO/SI) + 0.5%
Vele di prua con garrocci (NO/SI) + 1.5%
Vela singola di prua murata su avvolgifiocco (NO/SI) + 1.5%
Randa con avvolgiranda (NO/SI) + 1%
Coperta completa in teak e simili (NO/SI) + 0.5%
Salpancora installato e pronto all’uso (NO/SI) + 0.5%
Vele a bassa tecnologia (NO/SI) +2.0%
Uso dello spinnaker o di vele di prua non inferite (NO/SI) – 2.5%
Albero in carbonio (NO/SI) – 1.5%
Slancio di prua Ridotto (minore del 3% di LOA) (NO/SI) – 1.5%
(distanza tra punto anteriore LOA e punto di galleggiamento anteriore)