Il fascino di Mefistofele stava anche e soprattutto nell’anzianità di servizio.
Come diavolo di un certo rango stava alla Corte del suo padrone da una mezza eternità e trovarlo all’angolo di una strada era garanzia di una conversazione probabilmente interessante e senz’altro cortese.
Il nostro Mefistofele è ancora più interessante.
Perché all’anzianità di servizio (nessuno la conosce con esattezza, ma i più sospettano che sia stata l’alcova che ha concepito il suo armatore), aggiunge la capacità di vincere ancora e di vincere più che bene.
Così all’ultimo Tutti a Vela (28 giugno 2015) dove ha saputo conquistare un primo posto che pochi avrebbero immaginato.
Davanti a barche che le restavano indietro pagandole ciononostante più di un minuto a miglio.
E questo può sembrare impossibile solo a chi non conosce Mefistofele, il suo Boss e tutti i membri dell’equipaggio.
Insomma, se di solito un Club è orgoglioso di avere soci che fanno regate in tutti mari del mondo, noi possiamo essere orgogliosi di avere soci che fanno regate a tutte le età.