Potremmo dire un successo.
Sono partite tre barche: Tattoo (armatore Gianluca Solazzo); Ossirina (Marco Tadini); Altrove (Gian Luca Conti).
Prima notte a Portovecchio, in Capraia.
Secondo giorno: Santa Maria, in Corsica.
Terzo giorno: Centuri, con cena a base di cozze e zuppa di pesce.
Di qui, Saint Florant e lì incontro con Fryu (Gian Maria Brancoli) e Amalonda (Virgilio Magrini).
Poco tempo, prima di ridossare a Fiume Santu e aspettare la libecciata (quaranta nodi) con Matamamoa (Roberto Bimbi) e Clan (Claudio Paoli).
Quattro giorni e di nuovo a Livorno, più o meno senza tappe.
Il bello di questo rally è stato essere insieme: tutti hanno aiutato tutti e il brutto tempo che sarebbe stato davvero una noia se fossimo stati da soli è stato una occasione per scoprirsi.